Full text: Tomo II (2)

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Di tutte codeste cose poi, avvere alcune che 
le ho ravvisate io medesimo, altre le ho trovate 
scritte ne'libri gréci, gli autori de' quali sono Teo¬ 
frasto, Timeo, Possidonio, Erodoto, Aristide e 
Metrodoro, i quali con grande accortezza, e con 
molto esercizio hanno in iscritto dimostrato come 
le proprietâ de' luoghi, e le virtù delle acque di¬ 
pendano in codesta distribuzione da' climi di cia¬ 
schedun paese. Jo ho tenuto dietro a loro, ed ho 
ricopiato in questo libro quello che ho creduto ba¬ 
stante intorno alla diversità delle acque, perche 
çon maggior ispeditezza da questi sentimenti scel¬ 
gano gli uomini le acque da'fonti, dalli quali si 
possano condottare le acque per le fontane e delle 
le cittâ, e de'municipj; Imperciocche non vi ha 
veruna cosa fra le tante, come sembra, che sia 
cosi necessaria quanto l'acqua ; stante che, se ogni 
animale di sua natura trovandosi privo di biade, 
potrà mantenersi in vita col nutrirsi o di foglia, 
o di carne, o di pesce, o di alcun' altra di co¬ 
deste cose; ma peró senza acqua non puó ne lo 
stuolo degli animali, ne sostanza veruna di cibo 
o nascère, o mantenersi, od apprestarsi. Sicche 
per questo bisogna ricercare, e sceglière con gran 
diligenza, ed ingegno i fonti per la sanitâ dell 
umana vita
	        
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