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Meroe, ossia il regno degli Etiopi meridionali.
Da codeste paludi con varj giri passa presso i fiu¬
mi Astasoba, ed Astabora, e d'altri molti, e fra
monti giunge alla cataratta, ove facendo la sua
caduta verso '1 settentrione, giunge fra l'Elefanti¬
de, e Siene, e i campi Tebaici, é viene ne cam¬
pi dell' Egitto, e quivi chiamasi Nilo. Che la sor
gente del Nilo cominci dalla Mauritania dée esse
re palese da questo, perche dall' altra parte del
monte Atlante vi hanno altre sorgenti, che pari¬
mente scorrono verso l'oceano occidentale, ed ivi
nascono gl'icneumeni, i coccodrilli, ed altre so¬
miglianti bestie , e pesci di codesta natara, fuor¬
che gl' ippopotami
Giacche dunque i grandissimi fiumi tutti del
mondo si ravvisino nelle descrizioni geografiche,
che eglino scorrono dal settentrione, e che le ter¬
re dell'Africa essendo nella plaga meridionale sog¬
gette al corso del sole hanno gli umidi affatto
nascosi, non ispessi i fonti, e pochi fiumi; ne se¬
guita, che debbono essere molto migliori quelle
sorgenti, che guardano a tramontana, od a greco;
purche non s'incontrino in luoghi sulfurei, alumi¬
nosi, ovvero bituminosi; perciocche allora si cam¬
biano, e calde o fredde che le acque sieno, man-
dano sempre fuora i fonti cattivo odore, e sapo¬
re . Imperciocche non è già che le acque sieno
di lor natura calde, ma è che l'acqua fredda qua¬
lora s'incontri a passare per un luogo che ha sot¬
terra un qualche vulcano, diviene bollente, e co