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elegante forma dell' opera, e le misure de membri 
abbiano i giusti rapporti della simmetria (1) 
CAPO III. 
Di quali cose à composta l'Architetture 
Architettura si compone di Ordinazione, che 
in greco si dice taxis ; di Disposizione, e i Gré¬ 
ci la chiamano diatesin ; di Euritmia, Simmetria, 
Decoro, e Distribuzione, che i Greci chiamano 
Oeconomia 
L'Ordinazione é una moderata, e proporzio¬ 
nata quantità, presa separatamente, per determi 
nare i membri dell'opera, ed é la eguaglianza 
delle parti nella proporzione del tutto insieme per 
istabilirne la simmetria ; (2) questa si mette in as¬ 
setto colla quantità, che in greco si dice posothes. 
La quantità poi è la giusta distribuzione de mo¬ 
duli (3) presi dalla stessa opera, ed un dicevole effet¬ 
to ad ogni membro di ciascuna parte della medesima 
(1) Cise sarebbe a dire, che la fermezza dell' edisizio 
dipende dalla distribuxione; il cammodo dalla ordinazione, 
e dispasizione; la bellezza poi dalla curitmia, dalia timme- 
tria, e dal decoro, siccome qui in seguito si dichlara 
(2) Nel definire Vitruvio l'ordinazione ne tiapassa 1 
limiti, attribuendole quello che è proprio della simmetria, 
con quelle parole per riguardo a membri della fabbrica 
presi separatamente, e la eguaglianza nella proporzione del 
tutto insieme per istabilirae la simmetria — Veggasene il Di- 
zionario Vitruviano alla voce Ordinatis 
(3) Il modulo è una parte presa dall'opara medesima, 
ed addattata a misurarse ogni sua parte,