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Nella estensione della scena vi sono compar¬
tite tre porte, ma quella di mezzo ha aspetto di
regia abitazione, (1) ed a tenore delle opere da
recitarvisi vi si rappresenta al di dentro, od uno
speco, od un dignitoso palazzo. Con tali rappre¬
sentazioni, dico, si dura per fin che siasi compito
il primo atto. In quanto alla porta ch'è sulla de
stra della scena, serve essa per fare una digressio¬
ne all'atto secondo, rappresentando un qualche viot-
tolo; ma nella porta ch'è dalla banda sinistra del¬
la scena, vi si rimira, od una tal maschera di
pochissimo riguardo, od un tempio abbandonato op¬
pure rimane vuota affatto
Parlando del rappresentare una tragedia; avvi
nella porta a dritta un albergo, e nella porta a
sinistra il carcere. Ma recitandosi la commedia,
vi si rimira una trabacca, una casa addobbata con
tappeti, ed avvi anco la stalla de' giumenti, e di
cui le porte cosi sembrano spaziose, che capaci
sieno all' ingresso, e pompa delle carrette. Del ri¬
manente quando si rappresentavano le Acestrie di
Antifane, la trabacca fu trasmutata in una taver-
na, la quale fu posta nel luogo della stalla de' bo¬
vi, e de' giumenti
Oltre alle due anzidette porte, che occupano
la parte mezzana della scena, avvene altre due
ancora; cioe, una per banda, nelle quali sono or-
(1) Folluce qui va d'accorde con Vitruvio