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compiscano siccome è stato detto dell'ordine gionice
Queste proporzioni però saranno divisate nel¬
le opère diastile ; ma se si vorranno picnostile, (1).
e monotriglife, allora la facciata del tempio se sa¬
ra di quattro colonne, si divida in parti XXII, (2)
e se sarà di sei colonne in parti XXXII., e di
queste una sarà il modulo, col quale, come si era
detto innanzi, si scompartirà tutta l'opera. Cosi
sopra ciaschedun'architrave, (3) vi ha due metope.
ed un triglifo; ne cantoni nulla di piu vi rimane
che quanto è lo spazio d'un mezzo triglifo. S'as
glunga, che nell'intercolonnio di mezzo, che s' in¬
contra sotto la cima del frontespizio, debbonsi in
codesto contenere tre triglisi, c quattro metope,
afinche v'abbia l'intercolonnio di mezzo d'un piu
largo spazio per i concorrenti al tempio, e riesca
nementi de Greci. II Serlio nel cornicione del teatre di
Marcello ci da un guscie, che di presente vi manca
(1) La ragione vuole che si legga qui picnostile, e
non sistile , rercke l'interceleanio capace di un sol trigli¬
10 e di un dismetre e mezze, essia di moduli tre
2) Anche qui il Testo ha avuto bisogno d'ammen-
da, e si det legere KXII., e non XXIII, c poco sote
XXXII., c noa XXXV. II Filandro, ed il Batbaro, sorse
coll autorità di qualche antico montmento, diedero allin¬
tercolonnie di mezo due triglisi, e non tre, ande aranen¬
varone il Testo leggendo XIXS. 2 lwoge di XXII.,
IX invece di XXXIII
(3) Vedi il Diz, Vitr. alla voce Singala episylis, in fne