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Il prostilo ha tutte le parti, siccome le ha 
quello nelle ante ; egli ha poi dirimpetto alle an¬ 
te delle cantonate due colonne, e sopra avvi l'in- 
tavolato, (1) e'l frontespizio, come lo ha quello 
nelle ante ; e cosi ha pure a destra, ed a sinistra 
nelle voltate (2) il medesimo intavolato. Un' esem¬ 
pio avvene ne' templi di Giove, e di Fauno nell 
isola Tiberina 
L'anfiprostilo ha le medesime parti del pro¬ 
stilo, solamente ha di più le çolonne, e'l fronte 
spizio anche nella parte di dietro (3) 
Il perittero è quello, che ha tanto nella fac 
ciata dinanzi, che in quella di dietro sei colonne, 
e ne' fianchi (4) undici con quelle de'cantoni, e 
queste colonne sieno poste in modo che dalle estre¬ 
me file delle medesime alle pareti, siavi intorno 
intorno la distanza d'un' intercolonnio ; e cosi vi 
vano tre templi della Dea fortuna, cioè Fortunge reducis, 
liberae, & statge, e che per ventura diedero il motivo a 
Vitruvio didenominare un tal luogo ad tres fortunas. 
(1) Qui la voce epistylia significa tutto il cornicione 
del templo; ma non facendo menzione Vitruvio del fronte- 
spizio, questo nou fa che egli non vi fosse. Vedi il Diz. 
Vitr. alla voce Epistylium. Veggasi la figara (Tav. V. N. 2) 
(1) Vedi il Diz. Vitr. alla voce Singula epistylia ed al¬ 
la voce Prostylos 
(3) Veggasene la figura alla (Tav. V. N. 3. ) 
4) Vedi il Diz. Vitr, alla voce Peripteros, e la sigu- 
ra (Tav. V. N. 4.)