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Sicche i castellani intimoriti si rendettero, e do¬
mandatigli di che luogo fossero que legnami, che
non erano stati offesi dal fuoco, mostrarono allora
codesti alberi, de' quali avvene in que luoghi gran¬
dissima abbondanza. Quindi è che Larigno chia¬
masi ancora l'albero. Questo si trasporta pel Po
fino a Ravenna per uso delle colonie di Fano, Pé¬
saro, e Ancona, e degli altri municipj vicini; e
se del legname di codesto albero vi fosse modo di
trasportarlo fino a Roma, se ne avrebbono gran-
dissimi vantaggj per le fabbriche, e se non in ogni
cosa, almeno facendosi di codesto legno le tavole
delle grondaje intorno l'isole delle case, si ver¬
rebbono gli edifizj a rendere sicuri dal pericolo
della communicazione degl'incendj; non potendo
queste tavole, ne ricevere, ne far fiamma, o car-
bone . Hanno codesti alberi le foglie somiglianti à
quelle del pino, il legname è diritto, e manegge¬
vole per i lavori minuti, niente meno dell' abéte,
e tramandano la ragia liquida del colore del mêle
attico, la quale serve anche di medicamento per !
tisici
Ho trattato di tutte le spezie de legni, e
delle proprietà fornitegli dalla natura, e del modo
çon cui si generano ; seguita a farsi la considera-
zione, perche non sia cosi buono quell'abete, che
in Roma si chiama superiore, come lo e quello,
che chiamasi inferiore, il quale è di grand uso, e
durata negli edifizi; spiegherò dunque su di cio,
come dalla qualità de'luoghi portino, o 1 loro di¬