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che vi è, uscendone per la spugna (1) non farà
rimanere dentro di esso putredine, ne guastare il
legname. Quando poi sarà secco l'albero, senza
più gocciolare, allora si abbatta, e sarà di ottimo
uso. Che sia cosi, si può anche ravvisare negli
arbusti, i quali quando sieno a suo tempo proprio
bucati presso il fondo, e cosi in un certo modo
castrati, mandano fuori dalle midolle il soverchio,
e difettoso umido che hanno, ed in tal maniera
seccandosi acquistano in se durata. Ma quegli al¬
beri, che non hanno scolo, l'umido rappigliandosi
dentro di essi, s'imputridiscono, e diventano fungo¬
si, e difettosi. Se dunque quegli alberi verdeg¬
gianti che si seccano da per loro non declinano,
senza dubbio gli altri tutti, se quando del legna¬
me se ne vuol uso si taglieranno, e si abbatte¬
ranno colla sopradetta regola, potranno essère di
grand'utile, e di durata negli edifizi
CAPO X.
Delle spezie degli alberi , e delle toro diverse
qualità
Sono diversi gli alberi fra loro, e diverse le
loro rispettive qualità, come lo sono la quercia,
(2) Il tronco d'ogni albero ha più parti; prima s' in-
contra la corteccia, e 1 tronco nudo d' essa dicesi dolata;
indi s'incontra la spagna, detta terulus. Vedi il Diz. Vitr.
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