DI CHI TRADVCE.
la ſeconda ſtabile, Mobile la prima perche, come eglime-
deſimo ſcriue, la machina tutta ſi muoue diluogo. Stabi-
le quell’altra, perche la machina per ſe tutta non ſi muo-
ue, ma ſolamente ſecondo alcuna parte. Coſi de le ſpiri-
tali, come di queſte ſcriffe Herone, e non è molto che
Federico Commandinotraduſſe le ſpiritali in latino, e le
illuſtrò di figure. Quelli poi che il medeſimo Herone ſcriſ
ſe de le ſe mouenti, ſe ne vengono fuori de le tenebre
dell’antichità, illuſtrati, & illuminati da noi; eſſendo ſtati
eſſortati, & inanimiti à farlo dal medeſimo Commandi-
no, dal quale, amato da noi come Padre, habbiamo im-
parato i principij mathematici, le ragioni de glianalem-
mi, eleregole perſpettiue, à la memoria, e bontà del qua-
leteniamo obligo non punto diſpare à i molti meriti ſuoi. Leſpiritali ſono, per lo pi ù, vaſi, ò ſchietti, cioè veduti
nela propria forma, ouero coperti, e veſtiti da l’imagine
diqualche animale, che beua, canti, ſcocchi l’arco, ſa-
crifichi, ò faccia coſatale. Leſe mouentiſono per lo più
Tempij, carrette, imagini, ouero tauole, come Icone d’al-
tari, e coſe ſimili. Le ſpiritali ordinariamente ſi compon-
gono di canellette, ditramezzi, chei Greci dicono Dia-
fragmi d’animelle, d’emboli, & epiſtomij, che noi dicia-
mo Galletti, che non ſono altro, che quei maſchi che em-
piono i gonſietti de’ palloni, e quegli altri, coi quali noi
apriamo, & ſerriamo i laua mani, eſecchi de’ Barbieri, & altre parti ſimili, delle quali hanno biſogno le machine da
fiato. Le Se mouenti poi ſono cõpoſte di contrapeſi, di cor
de, diruote, di fuſelli, di carrucole, ditimpani, di naſpi,
e d’altre coſe tali: la materia poidelle ſpiritali è quella me-
deſima, di che ſogliono farſi i vaſi, cioè terra, vetro, ſta-
gno, rame, ferro, & altre materie ſimili. Quella delle mo-
bili, legno, ferro, piombo, & lino, & altre materie vtili, &