questi Principi Mogoli si aggira. Cosi si capisce chi era quel
Barca signore de Tartari occidentali , alla cui corte recaronsi
Nicolò , e Matteo Poli nel primo lor viaggio. Era desso come
anche nel C. II si notò il suaccennato Berek detto anche Bur
ga figlio di Batu, il qual signoreggiava appunto i paesi al nord
ovest del Caspio. Sembra poi, che i Poli vi sieno andati dopo
il 1250, e probabilmente nel 1256, nel qual anno il padre di
esso Berek mori, giacchè questo suo figlio che trovavasi nella
allor cosi detta Cumania vi si dice signore di que’ Tartari ; e
ciò tanto più che abbiamo già nel C. II veduto che la magni
ficenza di esso indicata da Marco ben corrisponde a quanto le
Storie ne tramandarono al momento che assunse le redini del
governo. A quest’ epoca parimenti conduce il riflesso, che i
Poli stessi in ugual tempo fan cenno di una guerra tra esso,
ed Alau Principe de’ Tartari orientali, il quale era Hulacu sun
nominato, secondogenito di Tuli governator della Corassiana,
e della Persia speditovi da Mangu Can suo fratello nel 1250,
od anzi 1255 (*). Anche la surriferita vittoria di Hulacu con
più, in una Nota ad Abaca Can, si
(*) Non si sa il motivo di questa guer
vuol che Berek sia Barac Can del Za
ra, quando non piaccia attribuirla a ge
gatai, dopo che altrove il disse retta
losia per codesta destinazione di Hula
mente esser quello indicato da M. de
cu , che venne con poderoso esercito a
la Croix, ch’è quel desso di cui par
regger quelle vaste limitrofe provincie
la il Polo; per la qual cosa tanto più
orientali, governate dianzi da Uffiziali
debb’ esser preziosa la notizia, che il
degli stessi Imperatori Mogoli. E non
nostro Viaggiatore ci arreca della guer
solo son manche le Storie intorno la ca
ra tra questi Principi, perchè in tal gui
gion di tale zuffa, ma sono eziandio op
sa restano dissipate le altrui incertez
poste tra loro sui Principi guerreggian
ze. E ciò riesce ancor più interessante,
ti. M. de la Croix in un luogo dice,
giacchè nel residuo della narrazione del
che Berek summentovato ebbe pugna
Polo nuova congruenza, e luce stori
col cugino Hulacu ; in altro parlando
ca si ravvisa . Ei dice che all’occasione
di Hulacu, e di sue battaglie tace di
di tal guerra i suoi maggiori rifuggiron
questa, della qual ne fa motto poscia
si a Bocara o Bolcara, e dimorarono tre
come accaduta sotto Abaca Can figlio
anni presso Barac Principe Tartaro che
di Hulacu, che dice avere sconfitto Be
vi imperava ; ed essendo per colà pas
rek. Nel tom. 27 della Stor. Univ. do
sato un ambasciatore di Ulau, od Hu
ve si tratta di codesti Principi Tartari
lacu pel Gran Can, a lui si unirono,
v'è la stessa confusione ; e quel che è