Full text: Volume I (1)

224 
ogni modo il trovarsi esso usitato in Europa prima della sco 
perta del Brasile rende sempre più certo quanto M. Huet, ed 
altri parecchi han detto, che gli Europei avendo trovato in 
quella parte d’America gran quantità di quel legno ch’ essi no 
mavano Brasile, n’abbiano formato il nome di quella stessa 
parte detta dapprima da esso loro eziandio Terra di S. Croce; 
quando non arrida tener con altri , che anche colà esistesse lo 
stesso nôme di Brasile, il che niente ripugna, molto più che 
esso si legge attribuito a varie isole nell’Atlantico in alcune car 
te idrografiche del medio evo, pria che il nuovo Continente si 
conoscesse ; e in una delle Azore, cioè nella Terzera, avvi un 
luogo denominato Brasil ; le quali isole essendo inver l’America, 
rendono meno improbabile codesta antica promiscuità di tal nome. 
125. Ameno e insiem dovizioso campo di naturali meraviglie 
affatto nuove all’Europa dischiuse il Polo ne’ capi destinati alla 
descrizione geografico-fisica di Sumatra da lui detta Giava mino 
re di quella Sumatra, che sebbene sott’ altro titolo da alcuni anti 
chi dinotata , tuttavolta pressochè nulla fuor del vano e incert 
nome se ne sapea. Tanto più quindi è da apprezzarsi si abbon 
dante e moltiplice relazione di Marco, la quale può dirsi in ve 
ro tutta sua anche pella ragione, ch’ essendovi egli dimorato , co 
me altrove si vide, per mesi cinque, ebbe tutto l’agio di osserva 
re, e di apprendere checchè ci tramandò. La di lui esattezza poi 
sommamente riluce bilanciando i di lui racconti con quanto i più 
moderni Naturalisti c’insegnano ; cosi a cagion d’esempio per co 
minciar dal regno animale , vi parla di vaghi astori nel regno di 
Basma di quest’ isola, i quali come un distinto presente s’ in 
viavano da quegli abitanti al Gran Can; e potrebbero essere di quei 
fagiani di rara bellezza, che vi regnano secondo M. Brun tom. 
4 pag. 259, e che altrove, tom. 3 pag. 419, accenna essere, il 
phasianus argus; quando pigliar non si vogliano pell'ardea ar 
gala, o pell' angany, detto pure uccello rinoceronte, parimenti 
indigeni, il che sembra affarsi con altri astori di rapina di co 
lor nero che il Polo medesimo poco dopo vi rammenta. Vi no 
ma elefanti e leoncorni , e non puossi non ammirare la hella
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer