ELEMENTI DI FISICA
Ma perchè una massa liquida restasse in equi
librio, quantunque isolata nello spazio, mentre
diverse attrazioni sollecitassero le molecole, di
cui è composta, a muoversi in diversi sensi, bi
sognerebbe, che queste attrazioni si distrug
gessero tra loro mutuamente insino al punto,
che il loro effetto sopra ciascuna molecola del
liquido non avesse alcuna conseguenza.
Quando una massa liquida è in equilibrio se
si concepisce nel suo interno un canale di qua
lunque figura contenuto da pareti solide e chiuse
alle sue estremità, o rientrante in se stesso,
le molecole liquide che trovansi entro questo
canale dovranno essere esse pure partitamente
in equilibrio in virtù delle forze che agiscono so
pra di esse, e delle reazioni che soffrono dalle
pareti del vaso. Se la massa fluida è limitata
in una qualche parte da una superficie nuda,
dovrassi supporre il canale ideale aperto nella
parte, per la quale perviene a questa superfi
cie. Questo principio fondato, come si vede,
sulla sola considerazione dell’indipendenza delle
parti costituenti i liquidi ha il vantaggio di ri
durre la ricerca delle condizioni per l’equilibrio
d'una massa intera al caso più semplice del
l’equilibrio d’un filetto liquido infinitamente
sottile contenuto entro un canale infinitamente
stretto.
Suppongasi (fig. 16) un filamento di un li
quido, che si ritenga pesante ed omogeneo,
contenuto in un tubo ABCD, e composto di