LEZIONE H.
Questa costruzione è conosciuta nella Statica
sotto il nome di parallelogrammo delle forze.
In quella maniera che coi principj or ora
esposti si possono comporre due forze in una
sola risultante, cosi puossi pure, considerando
una forza data come una risultante, decomporla
in due altre, le cui direzioni sieno assegnate,
cioè a dire si possono trovare due altre forze
che agendo nello stesso tempo secondo due di
rezioni producano il medesimo effetto, che pro
ducea la forza data. Sia OC (fig. 11) la forza
data applicata al punto O, la cui intensità venga
rappresentata dalla retta OR. Sieno OA, OB
le due direzioni per le quali si voglia decom
porla. Dal punto R si guidino RE, RF rispet
tivamente parallele ad OA, OB. Le porzioni OF.
OE cosi determinate rappresenteranno le inten
sità delle richieste componenti.
Qualunque sia il numero e la direzione delle
forze agenti sopra un punto, si possono sempre,
nel modo sopra indicato, comporre in una sola
risultante, di cui si ottiene, come si è detto.
la direzione e l'intensità: poichè dapprima si
considerano a parte due delle varie date com
ponenti, e se ne trova la risultante : quindi que
sta risultante considerata come una forza sola
si compone con un' altra delle date, e se ne
ottiene la risultante, e cosi successivamente,
finchè non vi siano più altre forze da comporre.
Reciprocamente data una forza sarà facile il
ELEMENTI DI FISICA