che variazione, pochissimo per esterni accidenti di calore e di
freddo, e alquanto più per le stagioni varie e stati diversi del
l’aria, ciò nondimeno in tutto il seguito di quel libro l’ avrebbero
considerata ed espressa come d’un braccio e un quarto , per esser
questa generalmente la misura più prossima al vero.
Pure nel grandissimo numero d’esperienze da essi fatte cogli
strumenti del vuoto, e riferite nel Diario ed in altre carte, si trova
più volte detto che il mercurio si sostenne nei cannelli all’ altezza
d’un braccio e un quarto più un quattrino o un sessantesimo del
braccio stesso.
Ciò potrebbe far credere che in certi casi speciali, e per
cause determinate , l’ altezza del mercurio nei cannelli del vuoto
sia diversa. Ma bene esaminando le descrizioni e le circostanze di
quelle esperienze , si riconosce che ciò non é, e che la differenza
dell’ altezza del mercurio è stata sensibile in modo da meritare
d’essere avvertita solo quando negli apparati del vuoto, o il cannello
era alquanto più lungo di quello che sia necessario e sufficiente,
o al cannello era annessa una palla o un recipiente d’ una certa
capacità.
E facile a comprendersi che quella quantità d’aria e di vapor
d’acqua che, comunque in quantità piccola , era pur sempre nella
parte vuota di quegli strumenti, espandendosi in qualche modo,
ma non quanto la sua natura comporterebbe, doveva esercitare
una pressione qualunque sulla superficie del mercurio sostenuto nei
cannelli, e tenerlo ad un livello un poco inferiore a quello a cui
si sarebbe sostenuto in un vuoto perfetto.
Ora egli è evidente che nei casi dell’ essere il cannello molto
lungo, o sivvero comunicante con una palla o con un recipiente
d’ una certa capacità, l’aria ed il vapore acquoso trovando maggiore
spazio vuoto, debbano distendervisi proporzionatamente, esercitando
una minor pressione sul mercurio del cannello, e permettendogli
di sostenervisi ad un livello più alto.
Essendosi avuta notizia che in Francia per confermare la pres
sione dell’aria si erano fatte alcune esperienze, nelle quali il mer¬