Full text: Saggi di naturali esperienze fatte nell’ Accademia del Cimento

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quella degli astri, e questa alla Geografia ed al Commercio; come 
l’aereometria, il calorico, l’elettricità, il magnetismo, l’ acustica, 
la meteorologia, ogni parte infine della Fisica sperimentale avesse 
allora vita e progresso. Quando penso come allora sorgesse la 
Meccanica Animale, scienza nuova affatto, importante, profonda, 
tutta originale e tutta geometrica, colla quale ridotti furono ad 
esatta dimostrazione i teoremi della Fisiologia, anima della Medicina ; 
e questa di tutte le arti, certo la più difficile, perchè la più biso 
gnosa di vasto ed esatto sapere, come ricevesse in quella età tanto 
lume, criterio e filosofico avanzamento, che i più dotti uomini di 
oltremonti costretti furono ad ammirare, seguitare e predicare la 
gran Scuola toscana, la quale non potrà non esser pur sempre 
ammirata e seguitata da chiunque abbia fiore d’ ingegno e retti 
tudine di coscienza. Quando rifletto quanto allora quel sagace 
spirito d’ osservazione e d’esperienza guidato da rigore geometrico, 
illustrasse l’Anatomia umana, quanti errori distruggesse e quante 
novità e verità ritrovasse nello studio di tutti gli esseri organici; 
come colla Fisiologia umana anco la Fisiologia vegetabile avesse 
principio ; come si gettassero le fondamenta dell’Anatomia com 
parata che ai nostri giorni ha condotto al rigore di scienza lo studio 
del regno animale, e data la cronologia alla storia delle rivoluzioni 
del globo terrestre ; come allora si ponessero le basi della moderna 
Cristallografia, dottrina tutta geometrica che non ha guari diè 
norma e criterio allo studio dei minerali; come in quell’ età get 
tati fossero i primi germi della recente Geologia, scienza vastis 
sima che in se comprende tutte le naturali e fisiche discipline e 
si collega coll’Astronomia e colla Storia delle nazioni. Io non trovo 
nella Storia dell’umanità un’ epoca che a quella di cui scrivo si 
possa paragonare. Alle quali considerazioni se aggiungo tutti quei 
provvedimenti che e Ferdinando e Leopoldo adoperarono a favorire 
l’Agricoltura prima sorgente di prosperità, e la Botanica, scienze 
sorelle, come protetti fossero i coloni, moderata la smania di col 
tivare a danno delle boscaglie e delle pasture , con qual scientifico 
accorgimento regolate fossero e dirette le acque piovane e quelle 
dei fiumi, e megliorate le condizioni sanitarie della Valle di Chiana,
	        
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