GIUNTA V.
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do in tutte le facce sia cinto di gradini. Gli stilobati riman¬
gono per conseguenza della stessa altezza, e solo devono ap¬
pianarsi in modo che vadano a ricevere dal podio (1) un'ag¬
giunta per via degli scamilli; e che quest' aggiunta non
debba essere in altezza lo prova chiaramente la prescrizio¬
ne che tutte le parti del podio debbano collimare con le
corrispondenti dello stilobato. L'exaequari poi non significa
soltanto appianare in senso orizzontale, ma generalmente dis¬
porre in un piano; e nemmeno il dirigatur ad libellam si¬
gnifica qui il livellare, cioè fare un piano persettamente oriz¬
zontale, poichè in questo caso Vitruvio dice, come nel cap. 6.
Lib. I., collocetur ad libellam, expolietur ad libellam ; ma il
verbo dirigere suona lo stesso che porre in linea retta, quin¬
di il dirigere ad libellam vuol dire precisamente porre di¬
versi piani verticali in modo che corrispondano tutti alla stes¬
sa linea orizzontale, cioè che non ve ne sia uno sporgente o
rientrante rispetto ad un altro. Ora dice Vitruvio, se il po¬
dio e gli stilobati staranno sulla stessa linea orizzontale, tut-
to quel lato apparirà all'occhio siccome un piccolo alveo;
dunque s' interrompa questa uniformità cogli scamilli impari,
i quali collocati nel podio offrano un' aggiunta allo stilobato.
Noi riteniamo che il celebre passo in quistione debba con¬
durre al fatto ragionamento; quindi gli scamilli doyrebbero
essere membri da aggiungersi nel senso verticale, anziché nel¬
l'orizzontale. Non possiamo dunque accordare né al Newton
i suoi piccoli plinti fra il piedestilo e la base della colonna.
né allo Stratico l'ineguaglianza del suolo compensata dai gra¬
dini, nè i piani inclinati al Selva, nè i piccioli zoccoli al sig.
Lazzari; poichè tutte queste aggiunte correggerebbero l'in¬
sossamento, ma non l' incavatura. Quali saranno adunque
questi membri che devono apportare un'aggiunta allo stiloba¬
to, affinché non apparisca il piano incavato? Ecco lo scoglio,
ove tutti urteranno senza forse superarlo giammai. Ma non
potrebbero essere stati tre o cinque pianuzzi gradatamente re¬
stringentisi dal posteriore all'anteriore, i quali segnassero la se¬
parazione del vero stilobato che sorreggeva la colonna dalla par¬
te del poggiuolo che chiudeva inferiormente l'intercolunnio?
(1) Ci piace meglio la lezione di alcuni codici per podium, sostituita
dal Poleni alla comune per medium; tauto più che questo malamente si
può combinare.