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GIUNTA IV.
maniera Jonica, come nella Dorica, si praticava di lavorare
le scannellature in opera; poichè in alcuni rocchi, che dove¬
vano essere situati nell' estremità delle colonne, si troyaro¬
no i semplici inviti, e tutto il rimanente del fusto liscio. La
rostremazione varia moltissimo; però nelle opere greche di
questa maniera si può stabilire il termine medio ad un set¬
timo; quella della Fortuna virile è di un ottavo; quella del¬
lo Scamozzi, che incomincia alla terza parte dell' altezza, è di
un sesto. L'entasi che doveva essere quanto la larghezza del
pianuzzo interposto, o secondo alcuni, quanto la larghezza
di una stria, non si riscontra sensibile nelle colonne greche (1).
Venendo ora al capitello, e primamente alle volute, che
ne sono l'ornamento più importante, si rifletta, che molte e
molto diverse fra loro sono le maniere, con cui si veggono
descritte nei monumenti, onde sarebbe difficilissima cosa il
tutte determinarle. Generalmente le volute greche risultano di
due giri e mezzo ed anche di tre, che vanno restringendosi
a misura che si avvicinano al centro tanto nel canale, quan¬
to nel listello. La fascia, che nella fronte del capitello unisce
le due volute, talvolta si allarga seguendo una dolce curva
verso la metà nella parte inferiore, ed è incavata egualmen¬
te che le volute e chiusa all' estremità da un listello e da
altri piccoli membri, come si vede nel tempio sull' Ilisso
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(Tav. XXX.), in quello di Minerva in Priene e nell' interno
dei Propilei di Eleusi ; e talvolta si estende in linea retta
senza essere incavata nè cinta dal listello, come è nei capi¬
telli di Bacco (Tav. XXIX.), ed in quelli di Apollo Didimeo
e dei Propilei in Priene. I cingoli dei piumacci ora sono for¬
mati da soli regoli, ora da bastoni separati fra loro da' ca¬
nali, e talora anche aventi nel mezzo alcune fronde disposte
à guisa di scaglia di pesce. I piumacci sono comunemente
lisci. Le stesse varietà s'incontrano nei monumenti romani;
fra i quali però si trovano volute a due soli giri, e piumac¬
ci per la maggior parte ornati di grandi fronde. Da tutto
cio pertanto si conosce che gli antichi non seguirono regole
precise neppure nella formazione di questo capitello, come
(1) Veggasi la Giunta I. Lib. III.