CAPO IX. 
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di suoco, ed è quasi privo d'umore e di terra, com¬ 
30 anni sia buono per travature, e che a quella di 50 è 
buono per qualunque lavoro. 
Molti dispareri emersero fra i comentatori sulla distinzio¬ 
ne che fa Vitruvio fra abete e sapino. A dir vero in sulle 
prime il passo del nostro autore c'induce nell'opinione del 
Salmasio, d'intendere cioè per sapino la parte inferiore del¬ 
l'abete; ma se ben si osserva non puossi a meno di ritenere 
che il secondo periodo di questo paragrafo non abbiasi ad 
intendere cosi: quando poi tagliando la parte infima si pre¬ 
senta a quattro vene .... si chiama sapinea; cioé appartie¬ 
ne alla specie denominata sapino. Ed in ciò conviene il Ser¬ 
vio, il quale alle parole di Virgilio nella Georgica Lib. II. 
v. 66. aggiunge essere quella una specie di abete atta alle 
costruzioni navali, e che volgarmente viene detta sapino. 
Quindi saggia è la dissertazione che fa il Poleni sul capo II. 
del Lib. I., dalla quale si conchiude due essere le specie di 
abete una detta propriamente abete, e l’altra chiamata vol¬ 
garmente pézzo. 
Un recentissimo autore tedesco (a) dà la seguente descri¬ 
zione dell'abete, dedotta dalle osservazioni fatte nelle regioni 
della Germania meridionale. „L'abete (pinus abies, e in vol¬ 
„gar veneziano albeo) è il più elevato di tutti gli alberi delle 
„dette regioni. La sua altezza è dai 140 ai 150 piedi, la sua 
„grossezza dai 4 ai 5 piedi. L'albero cresce quasi sempre drit¬ 
„tissimo, e si mantiene fino ai 300 anni, quantunque finisca 
„di crescere dai 100 fino ai 130. Il legno ha un color bian¬ 
„chiccio, che inclina appena al giallognolo; ina s' è alle¬ 
„vato ne' terreni umidi s avvicina ad un rosso-smorto. L'a¬ 
„bete si usa per la costruzione di alberi ed antenne di na¬ 
„vi, e si adopera in ogni sorta di fabbrica, quando non sia 
„esposto all'umido e al secco. L'umido particolarmente gli 
„nuoce, come albero poco resinoso. Un piede cubico di que¬ 
„sto legno pesa dalle 16 alle 17 libb. metriche ". E super¬ 
fluo l'osservare, che, parlando dell'abete che nasce sui monti 
della Germania meridionale, si dee intendere che quest'albe¬ 
ro cresce ivi in luoghi asciutti ed esposti al raggio solare 
Ne'nostri paesi Veneti noi coltiviamo e facciamo grande uso 
dell'abete, e lo troviamo utilissimo quando è allevato, come 
(a) Federico Accum in un' opera, che ha per titolo Phisische und 
chemische Beschaffenheit der Baumaterialien ecc. Fisica e chimica co¬ 
stituzione dei materiali da fabbrica ecc. Manuale di pubblica istruzione 
per la regia Accademia d'Architettura in Berlino. Berlin G. Reimer 1826. 
Vol. 2. in 8.