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AVRE. PROBO
veramente probo, morti Tacito & Floriano fratelli d'vn'altro padre, venn'all'Imperio l'anno del mondo 4239. & da Christo nato 277. Costui, & nella toga, & nell'arme, si portò in modo, che i fatti seguitorno il nome. In Oriẽte, leuò via Saturnino, Procolo e Bonoso, diuentati Imperadori, sbattette i Sarmati, tolse via tutti i Tiranni, & restituì la pace al mõdo. Hauendo & in terra, & in mare partorita & fermata la pace, soleua dire, non esser' i soldati piu necessari, non sendo piu nimici, & che enon ne hauessi ad esser piu in alcuno luogo per sua virtù, selo prometteua. Questa voce gli generò odio appresso l'esercito: & per tumulto militare, il sesto anno del suo Imperio, finì sua vita. Pomp. Leto, Eutro. lib. 9.
CARO
generato in Narbona, fù eletto & nominato Imperadore dall'esercito, l'anno del mondo 4245. & di Christo 283. Hebbe Carino, & Numeriano figluoli, quali nominò, & fece Cesari. A Carino, piu che ogn'altro huomo cõtaminato & tristo, dette à regger la Frãcia, & esso con Numeriano Cesare, giouane dottissimo, hauendo messo mano à la guerra cõtroi Persi (la qual Probo digia hauea preparata) prese la Mesopotamia, & penetrò insino à Tesifonte, & se non fussi morto percosso dal fulmine, campeggiando accanto al fiume Tigri, harebbe rouinato, & sottomesso l'Imperio de la Persia. Costui, & insieme i duoi che immediate seguono, fù nell'Imperio anni 2. Aure. Vitt. & Oros. lib. 6. cap. 24.