DRVSO
, padre di Claudio Cesare, gia chiamato Decimo, poi Nerone per prenome, nacque di Liuia Drusilla, drento al terzo mese, dapoi che la fù menata via grauida, da
Augosto
, dal contubernio & matrimonio di Tiberio, & fù suspitione che Druso fussi generato da quello che l'alleuô, per commertio d'adulterio. Costui sendo Pretore & Questore, fù Duce à la guerra Rhetica, & dipoi à la Germanica, primo tra tutti i Capitani Romani, nauigò l'Occeano Settentrionale, & di la da'l Rheno fece quelle fosse d'opera nuoua & immensa, chiamate le Drusiane: spesse volte scacciò i nimici vinti & percossi, drento alle intime solitudini. Rinnouata l'espeditione & impresa, si morì in cãpo, qual da tal disgratia fù domandato scelerato.
Augosto
l'amò tanto, che viuo l'ordinô coherede con i suoi figluoli, & morto in tal modo lo laudô in conspetto di tutta la moltitudine, che pregò gli Dij che facessino i suoi Cesari simili à Druso, & à se finalmente elessino tale honorata fine, quale haueuano dato à Druso: ne fù contento d'auer fatto scolpire sopra la sua sepoltura vno Epitafio in versi da se composti, che anchora in prosa compose vna memoria di sua vita.
Suet.
in C. Claudio Cesare.
ANTONIA
Minore, fù moglie di Druso, della quale hebbe piu figluoli ma solo tre ne lassiò Germanico, Liuilla, & Clau dio, qual poi fù Imperadore. Questa Antonia fù figluola di M. Antonio, & d'Ottauia, la quale hebbe vna sorella maggiore del medesimo nome, moglie di Domitio Enobarbo.
Plut.
in Anto.