230.
nis plebis eius anni renouant, annorum imperij ipsorum hinc summa concipi solet. Dal qual testimonio di Dione noi uediamo ancora, che gli anni dell'Imperio de'Cesari si possono annouerare con la Tribunicia podestà. Ilche noi potremo uedere col testimonio delle medaglie, come per uia di essempio, nella medaglia di Antonino Pio, che ha per riuerso 'Elefante. la iscrittio ne intorno alla testa è tale.
ANTONINVS. AVG. PIVS. P. P TR. P. XII
. Et nel riuerso.
MVNIFICFNTIA. AVG. COS. IIII. S. C
. Questa medaglia fu battuta ad Antonino nell'anno del suo imperio
XII
. nel quale anno egli si prese ancora la Tribunicia podestà. Poi in un'altra medaglia pur del sopradetto Antonino, che ha per riuerso la Dea Pietà con li fanciulli à canto, leggesi cotale iscrittione intorno alla testa.
ANTONINVS. AVG. PIVS. P. P. TR. P. XXIII
. Le lettere dal riuerso sono queste.
PIETATI. AVG. COS. IIII. & S. C
. La qual medaglia gli fu battuta nell'anno del suo imperio
XXIII
. si come la precedente nell'anno
XII
. Il quale Antonino Pio, secondo che scriuono le istorie, & per quãto noi siam fatti chiari dalla sua Tribunicia podestà, regnò nell'imperio intorno anni
XXIII
. Ma se noi uorremo osseruare la iscrittione nelle altre medaglie de gli Imperadori, della loro Tribunicia Potestà, ritroueremo, che non in tutti si uerifica, il numero de gli anni del loro Imperio incontrarsi cõ, quelle uolte che essi furono Tribuni. Onde non riuscirebbe in tutto uero quanto scriue Dione à tal proposito. Dice egli, che ogni anno gli Imperatori rinouauano la Tribunitia podestà insieme con li Tribuni della plebe di quell'anno, per quelli rispetti da noi di sopra detti, & che da questa la somma de gli anni del loro imperio si soleua computare. il che non ha riscontro in tutte le medaglie de gl Imperatori. Et per darne un'essempio nelle medaglie in rame di Antonino Caracalla, ritrouasi la sua medaglia, che ha intorno la testa questa iscrittione.
M. AVREL. ANTONINVS. PIVS. ARG
. Ha per riuerso un sacrificio sopra un'ara di tre figure, cioè di Settimio Seuero, Caracalla, è Geta i suoi figliuoli, intorno alle quali si leggono queste lettere.
PONTIF. TR. P. XII. COS. III. S. C
. Et un'altra pur del medesimo Antonino con le sue lettere. Ha per rouescio la figura di Escolapio, con la sua uerga col serpe che dalla destra ha un'altra figurina, e dalla sinistra la sfera del mondo, & si leggono d'intorno.
P. M. TR. P. XVIII. IMP. III. COS. IIII. P. P. S. C
. L'una di queste medaglie pare essere battuta nell'anno
XII
. l'altra nell'anno
XVIII
. del suo Imperio, se si hanno da annouerare gli anni suoi con la Tibunicia Podestà riuouata secondo Dione. Il che non può stare à modo alcuno, percioche esso Caracalla non uisse piu nell'Imperio, che sei anni, e dui mesi. Il medesimo io ho osseruato nelle medaglie di Geta suo fratello in rame. infra le quali una ne ho con la barba, con tale iscrittione intorno la testa.
P. SEPTIMIVS. GETA. PIVS. AVG. BR
. Ha per rouescio la Dea Fortuna sedente, che sotto la sedia ha la sua ruota, e tiene nella destra il temone, è porta nella sinistra il Cornocopia, con queste lettere intorno.
FORT. RED. TR. P. III
.