142.
Nella festiuità della domenica dell'oliuo sappiamo con quanta allegrezza riceuettero Christo N. S facendosegli incontro con rami di palma & d'oliuo, & alcuni sono d'oppenione che in lingua Siriaca Osanna voglia dire dateci de rami, dateci derami, & poi che habbiamo parlato dell'allegrezza de fanciulli, è honesto parlar qualche cosa della Giouentù.
143.
IVVENTAS.
IN medaglie di
Marco Aurelio
in età giouenile è vna donzella che sparge cõ vna patera, ò tazza odori sopra vn'altare, ò focone che si sia, & potrebbe essere che fosse
Hebe
moglie d'
Hercole
, eccoui le medaglie.
Quando il giouane si tondaua la prima volta la barba, il che
Terentio
dice,
postquam excessit ex ephebis,
sacrificaua alla Dea Giouentù nel sudetto modo cõodori. Et quello era giorno di piacere, quando i giouani si tagliauano i capelli, o la barba, come si vede negli epigrammi di
Martiale
, & cosi quando lasciauano la toga pretesta, & pigliauano la toga virile & pura.