PARTE TERZA. 213
De Protettori, e Gouernatori di S.
Casa. Cap. XVII.
Ccoci al fine dell'vltima, e terzi parte di tue
E ta questa Relatione; doae si conueniva fa-
re intendere i nomi semplicemente de tutti, che
hanno retta, e g ouernata la S. Casa di Maria.
Furono i primi à protegerla gli sempre memo
Primi Pre
randi Recanatesi; che con sommo studio, & ar
tettori
dore sempre l'hanno gouernata; e difesa, da-
Reranaresi
che ne venne dalsa Schiauonia in queste parti
impiegando se stetsi, e le facoltà loro nella pro-
tettione di S. Casa; e cosi durò per longa
serie de Pontificati la cura, e pensiero de Reca-
natesi: alla quale però vollero in fine subintrare
l'stessi Romani Pontefici immediatamente.
I Protette
Come hanno fatto Pio II. Paolo II. Giulio ri Pontesi
ci.
II. & anco Leone X. volendo la 5. Casa ha-
uerla essi in propria tutela, e patrocino. Ma
nel tempo di Eugenio IIII. trouo, che ne fù
data la cura, e sopra intendenza à Monsignore
Giovanni Vitelleschi; all'hora Vescouo di Re-
canati, e Gouernatore della Marca. La verità
è, che, propriamente cominciò la vera Protettio-
ne di 5. Casa al tempo di Sisto IIII. dichia-
Callaal
e Ptelati,
randone primo Protettore il Cardinale della-
Rouere suo Nipote; al certo molto applica-
to in promouere, e bonificare la S. Casa. Il
Cardinale di Bibiena fù il secondo, e poi Giu
liano Rodolpho Priore di Capua il Terzo; am-
bi sotto Leone X. Il Quatro Alesandro Argoli
Vescouo di Terraccina. Il Quinto Gio. Mat-
cheo Giberto Vescouo di Verona, sotto Clemen,