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dotti sono una Nostra Signora col
Bambino in collo di F. Bartolomeo
della Porta, e il Giudizio Universa-
le, creduto già di Michelagnolo; ma
più verisimilmente spetta ad Andrea
Comodi per osservazione di Monsig.
Bottari nelle sue note alla vita di
Bonarruoti. Della stessa maniera è la
caduta di Lucifero in minor quadro.
La Cena di N. S. è opera di Baroccio.
La scuola di Atene è copia assai stu¬
diata, non originale di Rafaello:
cosi il S. Pier Martire, pittura, in cui
Tiziano avanzò ſe ſteſso. La Faccia-
ta di Palazzo Antella è originale di
Giovanni da San Giovanni. Minori
di questo, ma distendentisi pure in
larghezza molto più che in altezza,
sono il Mosè nel Deserto di Becca-
fumo, che se ne valse pel celebre
pavimento di Siena; e un Vincitore,
al cui trono son condotti prigionieri
e spoglie, opera di Caravaggio trat-
ta dall'arco di Severo. Di mezzana
grandezza è il Battesimo di. Cristo
di Andrea del Sarto, replicato da un
altro, come si crede, con trasportar
le figure da destra a sinistra; e le due
Campagne di Salvator Rosa, in una
G
del¬