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Procurerà, che dalla Cucina comune del Conservatorio siano
ben disposti, e condizionati i cibi occorrenti alle Malate mede¬
sime.
Avrà altra Oblata, o Servente in suo aiuto, colla quale di-
stribuirà l’incombenze relative al suo Dipartimento.
Non prenderà, nè darà mance, o regali di veruna sorta per
qualsivoglia titolo, non ostante qualunque uso inveterato in con-
trario.
ARTICOLO XVI.
Delle Serventi Secolari considerate nella loro particolare
Famiglia, e loro Caporala.
& Gli Articoli riguardanti i diversi Spedali delle Donne è stato
prescritto un numero di ventitrè Serventi Secolari per i medesimi
coi titoli, e colle incombenze relative.
Queste pure formeranno una specie di Famiglia da per loro,
e dipenderanno, oltre che dai Superiori, da una Vedova, o Fanciulla
quale avrà il titolo di Caporala delle Serventi, ad elezione del Com-
missario pro tempore.
Dovrà questa invigilare alla condotta, e al contegno delle dette
Serventi nel tempo che esse non sono attualmente di guardia nello
Spedale, dependendo allora le medesime dalle Oblate Caporali, e
altre Assistenti nelle respettive guardie.
Procurerà che esse vivano cristianamente, frequentino il Cate¬
chismo della Famiglia, e sodisfacciano ai loro doveri sul punto
della religione, non meno che della pulizia conveniente al loro stato,
e del buon servizio nelle faccende dello Spedale.
Darà loro perciò il debito indirizzo; e Istruzioni relative, trat-
tandosi specialmente delle novizie e principianti.
Sarà obbligata la detta Caporala a pernottare ordinariamente
nel Dormentorio delle dette Serventi, rammentando a chi tocca di