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sto caritatevole uffizio, giacchè in correspettività di questa straor¬ 
dinaria fatica sarà passata loro una discreta recognizione ogni vol¬ 
ta; e perciò dovrà ad ogni mancanza darre parte ai Superiori, 
perchè possano correggere, e castigare opportunamente. 
Quando sarà avvertito dal Medico Primo Infermiere, che un 
tal cadavere debba trasportarsi a S. Maria Nuova per farsene la se¬ 
zione anatomica, lo individuerà al suddetto Assistente, perchè pos 
sa provvedere due uomini di più, onde poter dare a tutti uno scam- 
bievole riposo nel trasporto: e tanto in questo caso, che in occa¬ 
sione di mancanza, o impotenza dei suddetti obbligati, o nel caso 
di pluralità di cadaveri, saranno obbligati a supplire quelli, che de¬ 
vono entrare di guardia di sera agl’Incurabili nelle stagioni d’In¬ 
verno, e quelli stati ivi di guardia di giorno nell’ Estate. 
Quando vi saranno finalmente più cadaveri da associare, pren¬ 
derà nota dall'Assistente suddetto dei Serventi, che potranno essere 
somministrati dall’Infermerie senza pregiudizio del servizio imme¬ 
diato degli Infermi, o del giusto riposo di chi gli assiste, i quali sa¬ 
ranno ordinariamente in numero di sei, dando quindi parte al Mae¬ 
stro di Casa del di più, che vi abbisogna, affinchè per tempo possa 
pensare a provvedervi, computando quattro persone per cataletto. 
Nell’ore più disoccupate supplirà anco al servizio del Conser¬ 
vatorio delle Oblate, ed eseguirà tutte le incombenze, che gli ver- 
ranno addossate dal Maestro di Casa. 
Conseguirà dallo Spedale un’ annua Provvisione in contanti, 
senz' altro incerto, o emolumento ec. 
ARTICOLO III. 
Del Maestro di Casa. 
Impiego di Maestro di Casa formerà un annesso del Magistero 
di Casa di S. Maria Nuova, all’ effetto d’invigilare a quella minuta, 
e giornaliera economia, che esige anco la presenza, e un' ispezione 
locale di un soggetto a ciò particolarmente autorizzato.