Il monumento del Filieaia, ignoto. — La Deposizione di
Gesù Cristo, Bronzino.
Chiostro attenente al Convento.— Accanto alla por¬
ta sono da osservarsi tre monumenti antichi : uno della
famiglia Alamanni; l’altro di Francesco Pazzi attribuito ad
Agostino da Siena contiene le ceneri di Gastone della
Torre, Patriarca d’Aquileja. — Scendendo per la scala
in faccia alla detta porta, in un altro chiostro, trovasi
la bellissima Cappella dei Pazzi, disegnata e diretta da
Brunelleschi, e decorata di basso-rilievi, di Luca della
Robbia. — L’ Onnipotente che benedice il genere uma
no, statua nel mezzo del chiostro, Bandinelli. — Meri-
tano di essere osservati in questo chiostro i seguenti
monumenti moderni.—Il monumento di Alessandro Pon¬
tenani, di Costoli : quello di Francesco Sabatelli il di
cui ritratto e di Manfredini, ed il basso-rilievo di
Santerelli: quello di Girolamo Segato, di Bartolini; e
quello di Virginia Blasis, di Pampaloni.
Nell’antico refettorio, è un Cenacolo, istorie di S.
Francesco ed altri affreschi di Giotto.
Borgo S. Croce, Corso dei Tintori e via delle Torri¬
celle, percorrendo queste vie si trova il Palazzo Barberini
appartenuto a Giorgio Vasari ; il Palazzo Coppi, re¬
staurato da M. Buonarroti, e la facciata dipinta da
Stolff su i disegni di C. Salviati ; il Collegio Militare
prima Convento delle poverine ; nella chiesa del quale
(S. Girolamo) si trova un ammirabile tabernacolo in
terra cotta, della Robbia.
Pia Casa di Lavoro. — Questo stabilimento fu co¬
struito nel 1477 ad uso di Lazzeretto ora è converitito
in una Pia Casa di Lavoro per i poveri, col disegno di
Giuseppe del Rosso.
Chiesa S. Giuseppe incominciata col disegno del Bo¬
narroti e di Baccio d’Agnolo, poi terminata diversa¬
mante : La prima Cappella a destra è consaerata a S.
Anna, patronato del cav. Giuntini, la tavola dell’ altare
S. Giovacchino e S. Anna, Servolini. — altra tavola di
Santi di Tito. — Gli affreschi, Marini. — La terza Cap-
pella. Miracolo di S. Francesco incominciato dal Cro¬
cino e terminata dal Cigoli.
Casa di Michelangiolo Buonarroti.— Michelangiolo
Duonarroti discendente del celebre Artista raccolse una
collezione di oggetti d’arte.