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E CORREZIONI.
loro tolto, e molto danneggiato dalle Truppe di Fi-
lippo Maria Duca di Milano. Cecina Mem. Stor.
c.363. v. 31. Julii. Agg. Nel 1252. del mese d'Agosto
Querceto si sottopose al Comune di Volterra. Ceci-
na Mem. Stor.
c.361. V.15. Leccia. Agg. i Capi de Fuorusciti, che
tralle altre cose avevano occupato il Palazzo di Mon-
te Rufoli, erano Gabbriello Dottor di Leggi, Se-
ghieri del quond. Ser Neri, Ser Banduccio del quond.
Ottaviano, Ranieri del quond, lacopo Priore di S.
Piero in Selci, Ranieri de Gaddo dei Nobili di Lib-
biano, e Guasparino del quond. Guido dei Nobili di
Querceto Cittadini Volterrani. Cecina Mem. Stor.
c. 383. v. 20. Libbiano . Agg. Nel 1245. i Volterrani in nu-
mero di 1050. giurarono fedeltà all' Imperator Fede-
rigo II. laonde egli acquistò molto più d' autorità
sopra i Volterrani, di quella che non solo i di lui
Antecessori avevano avuta, ma ancora egli medesimo;
poichè essendo solito, che gli Vomini delle Castella
eleggessero i Sindachi loro a promettere obbedienza
al Comune di Volterra, senza alcun riservo, o con-
dizione, si trova che nel primo di Settembre 1249.
Palmieri Sindaco del Comune di Libbiano la pro-
mette al Potestà et al Consiglio di Volterra, salvo
l'onore, e la servitù dovuta all' Imperatore. Cecina
Mem. Stor.
c.386. v.4. stato. Agg. V. Vallisnieri Raccolta di Osser-
vazioni spettanti all' Istoria Medica e Naturale a c.
142.
c. 388. v. 26, contorni. Agg. V. Vallisn. ibid. 49.
c. 389. v. 5. Mitianum. Agg. Gli vomini di questo Ca-
stello a di 17. Febbraio 1203. giurarono obbedienza
a Ranieri di Montespertoli Potestà di Volterra. Ce-
cina Mem. Stor.
v.22. infermita. Agg. V. la Description de la Fontaine
Vi¬