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ISTORIA
restieri intesano la voluntà de terrazzani, presans
partito, et andorno sopra al monte presso all' antico
Borgo Agonbiti, appresso in su la Collina, e ivi si po¬
sorno presso la pendice verso il fiume in sino su la
sommità del monte et ivi feceno habitatione di pie-
tra e belli fornimenti di pietre conce, che avevano
fra loro buoni maestri, e stantiaronsi in quello luogo
per to buono sito, e per essere appresso dove che po¬
tessino praticare e mercatare e barattare con quelli di
Marti, per la benevolenza e amore che avevano mo¬
stro di fatti e parole, e divenne in poco tempo un
bello borgo popolato et abitato pienamente et molto
richo, che aveano recato grande tesoro quando si par¬
tinno dalla distrutta Fiesole, e fecano costoro un Tem¬
pio titolato Santa Maria, come per il libro et Isto-
rie di Sasso Catanio apertamente et lungamente si di-
chiara.
In ispatio di tempo vi fecano molti belli casamen¬
ti et riposamenti, per modo vi veniva a habitare da
altri luoghi, et li ricevevano volentieri per divenire
maggior popolo, et col tempo in mano vendicarsi del-
la ingiuria riceuta dalli Fiorentini, che li avevano
cacciati della loro terra sotto nome di andare alla lo¬
ro festa de Fiesolani, sidandosi li Fiesolani, e i Fio¬
rentini come amici andavano alta festa, havendo seco
t'arme sotto, e quando viddano il tempo, levonno il ru-
more, e i Fiesolani spraveduti non si potevano difen-
dere dalla forza de' Fiorentini.
E in questo modo fu rapita e disfatta l'antica Cit-
tà di Fiesole per li Fiorentini, spogliata di tutte le
richezze e belle ornationi et adornamenti e richezze,
e ridotte in Firenze adi 7. di Luglio 1010. e' dua
borghi cioè Marti, et Chamaldo, praticando et usan-
do l'uno con l'altro cominciorno a fare parentado in¬
sieme, cioè a dare e torre per moglie dell' una et del-
l'al¬