DIVOLTERRA.
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e qualità del sugo cristallino, e secondo la diversa
qualità delle terre che vi ha imprigionate; siccome
col semplicissimo meccanismo de' sughi Selenitici, Ges-
sosi, Tartarosi, e d’altre specie a noi incognite, com-
binate con diverse terre, abbia formate le tante spe-
cie di Pietre tenere.
Viaggio da Monte Ruffoli a Libbiano.
Artedi 13. Novembre partii di Monte Ruffoli,
N
per andare alle Pomarance. La strada fu da
primo per Monti d'Alberese, dipoi di Galestro, indi
di Gabbro, fra del quale trovai molto Amianto par-
te friabile, parte duro ed impietrito. Giunsi poi a
Libbiano Castello (diverso da quello di Val d’Era
anticamente assai forte, cinto di mura, con molte
case, ed una forte Rocca dentro alla quale è la
Chiesa, ed un Mastio o Torrione quadro. Egli era
un fortilizio de' Signori Cavalcanti Volterrani
quali perciò erano chiamati i Nobili di Libbiano
Siccome il Castello è situato sulla cima d’uno sco-
scesissimo Monte formato di Gabbro rosso come quel¬
lo di Caporciano, forse dotato di vene di Rame, da
sessant' anni in quà ha molto patito, e tra non gran
tratto di tempo rovinerà tutto. Si dirama questo
Monte da un' altro assai angusto, composto di filo-
ni situati quasi perpendicolarmente all' orizonte
Scendendo da Libbiano verso la Trossa, si comincia
a trovare la solita deposizione orizzontale di Creta
delle Colline, mescolata però con de' frantumi del
Gabbro del Monte
Per questa pendice in luogo detto alle Chiuse di
Soppresso, si vedono due Zolfatare. Siccome da qui
avan¬
(1) Ammir. de' Vesc. di Volt. 168. V. Giovannelli Cronist di Volt.
145. Soldani Hist. Passin. 22.