DI MONTE FOSCOLI.
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sculi; come apparisce dalla copia autentica presso
de' Signori Conti della Gherardesca.
Viaggio da Monte Foscoli a Palaia.
A Monte Foscoli andai a Palaia. Il Viaggio fu
sempre per il dorso della Collina, e prima passai
per una gran Campagna di sola Creta, o Mattaione
con varj Testacei, ma per altro sterile: tal sorta di
terreno da' Paesani si dice Biancana: di Piante par-
ticolari, vi notai in gran copia
Seriphium montanum Italicum incanum, foliis te¬
nuissimis, coma sparsa, capitulis cylindraceis bilinea¬
ribus angustioribus, & nutantibus. Absinthii genus
in collibus Argillosis Agri Senensis, brevius, odoris
& saporis minus ingrati Caesalp. 479. Mich. H. Flor.
88. n. 5.
Trifolium semen sub terra condens H. R. Par.
Inst. R. H. 406. H. Flor. pag. 180. n. 11.
Riflessioni sulla formazione degli strati di Creta.
(Iccome questa Campagna altro non era, che il
dorso, o faccia d’ un ampio strato di Creta, o Mat-
taione, cosi mi placque passeggiare alquanto per essa,
affine di esaminarne la struttura. Mi riusci adunque
osservare, che questo grande strato orizontale di Cre-
ta era tutto spartito in tanti Zolloni, o solidi che
si accostano alla figura parallelepipeda, e nelle facce
perpendicolari hanno una sottile crosta, o incami¬
ciatura di color giallognolo; nel di dentro poi sono
dell'ordinario color cenerino dell'Argilla, o Creta.
La teſtata o facciata superiore di essi tutti però,
non è incrostata o tinta di giallognolo, altro che
nella circonferenza. Perchè tali Zolloni sono situati
ac¬