Full text: Del Migliore, Ferdinando L.: Firenze, città nobilissima

Santo Leo. 
454 
de lla ſua Vita, chiamandolo tutti Toscano. senza ristrignersi al luo¬ 
go particolare oue nacque. Per dir la verità, trouata che noi l'auem- 
mo già vn tempo, appreſso ad vn noſtro amoreuol Gentiluomo, au¬ 
tenticata sul a lealtà descarattere, ci parue vna delle cose principali 
e recondite, che escon' oggi alla illustrazione di Firenze; se bene noi 
ch' andammo aggiuſtati in attribuire con sicurezza alla Patria, quel¬ 
chè realmelmente non posa su riscontro certo, veridico e di fede, ci 
dette fattidio, che questa Chiesa, fabbricata assai ben nell' antico, non si 
dedicaſte a lui, ma al secondo S. Leon Papa, non sapendosi qual be¬ 
neficio maggiore poteſse egli, che fu di Sicilia, auer fatto alla Citta, che 
obbligaſſe l' animo de Fiorentini, a recedere da vna conuenienza cosi 
potente, in lasciar memoria d' vn personaggio illustre per santità, e 
per dottrina, in ogni paeſe, e in ogni luogo, oue la ſtima degl' Vo¬ 
mini grandi, uale: conu-nienza, che congiunta colla validità della, 
predetta Cronaca [ ſe bene ſcritta assai lontana a tempi del 440, in cui 
visse S. Leon Papa, Ic auerebbe indotto a credere, che cambiatasi la 
deoicazione della Chieſa, da Rertori, che già ne tennero la cura 
si fosse prefo il secondo, per il primo S. Leone : se dal nostro Calen- 
dario antico di più di 360. Anni, non si registrasse la Festa, solita 
celebraruisi in que tempi in onot del secondo: dificile è l'auerne mag. 
gior notizia, per le poche memorie restateci, delle cose succedute auan¬ 
ti al mise, gl'è però assai, il poter dire con sicurezza di scrittura, che più 
di 350. auni fa, si cre deſſe Fiorentino, a confronto di chi mai s'inducesse 
a stimarlo deriuato d'altra Patria, su le cognietture o verisimili, moltis¬ 
simi de quali, non anno forza di percuoter l'autorità d'vn Testo antico 
e veridico. 
Nel Capitol Fiorentino son due Scritture, che nominan quelta 
Chieſa, vna nel 1051. nello'mperio d' Ottone III. chiamata a confi 
no alle Terre di Camporegio, possedute da Canonici della Catte 
drale e l' altre nel 1233. in assegnarle 1 termini della Parrocchia, fra 
eſsa e S. Maria Maggiore, nominata in ambedue, ſotto il nome dimi¬ 
nuite di Leo, e non di Leone, secondo l' vso ch' ebbero i Fiorentini 
molto freg uente e distratto taluolta dal proprio senso, che dificil¬ 
mente sen' intende l'etimologia da chi non è pratico antiquario, 
portato il nome di Puccio in vece di Jacopo, Gino per Agnolo, ( 
Pepo per Piero. Che Leo sia vna reliquia, come alcun credette 
della lingua latina, non c' obbliga a crederlo il sapersi, come ella si 
ſpegneſſe, o ſe ne tralaſciaſse l' yſo molti ſecoli prima, foſse al Mondo 
S. Leone e che la Chiesa, per conseguenza, si dedicasse a lui, se ve- 
ro è, che l'idioma latino si parlasse in Firenze comunemente, come- 
lingua vernacula. 
Sopr alla Porta per dinanzi, le due Colombe che vi si veggono, 
intagliate
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer