S. Michele dagl' Antinori.
438
otto quel tito lo venerabile, dopo alla quale è molto verisimile si fab¬
bricane questa, cui parliamo, accosta alle mura del primo Cerchio
della Città, tornò ella in que'primi tempi, costituita in grado di
Collegiata fra le moite Chiese di Firenze dedicate a S. Michele, pre-
minenza, che ſtaccandosi assai ben dall' antico, torna a proposito
la verità accennata, benchè ristretta dall' incostanza degl'Anni, ci
la cion questo di fe de per contrassegno certo di ciò: essendo chè se
s'aueua a dare il primo culto ad vn Santo di si gran nome, portando¬
uisi lo zelo del Popolo sull ala di quel primo volo, sempre più vee¬
mente e gagliardo in applaudere le primizie di tutte le cose : è giu-
sto il credere si facesse destinto dalla corrente, con qualche preminen-
za superiore, trattandoſi maſsime d'vn Popolo generoſo, alto d'in-
gegno e solleuato di concetti, da sapere ordinar con prudenza, e
risoluer con giudizio, quelchè difondendosi ne'posteri sarebbe stato
atto a mantenerne la memoria per lunghezza di tempo.
Sotto questo titolo di Collegiata l' annouera Monsig. Borghini, fin
ne' tempi del 1 condo Federigo, che corrisponde alle Scritture, co-
pia appreslo di noi, estratte dal Cap. Fior. parlanti assai più nell' an-
tico, fin nel 1193. vertendo diferenza tra Giouanni Priore di questa
Canonicachiamata Bertelde, osseruammo, e non BertelliJ e la-
copo Prior di quella di San Paolo, carta di Ser Lotteringo Giudice.
Per atto del 1244 di Ser lacopo, esistente in Cestello, costa, Ar-
dingo Vescouo di Firenze auerui diminuito il numero de' Canonici,
rintegratouisi dipoi dal Vescouo Lottieri, mostra Ser Benedetto di
Maestro Martino, con queste parole Nos Cante Prior, & Parisius, &
Bene Canonici Ecclesia S. Michaelis Bertelde, constituti in presentia Vener.
P. D. L'cterij Episcopi Flor. cupientes, vt in dicta Ecclesia, cultus diuinus
augeretur: Id Episcopus ordinauit, quod ibi dehent esse decetero Priorem,
& tres Canonicos, &c. La replicano sotto questo onoratissimo nome,
le Scritture ce' Erati di S. Maria Nouella del 1199, obbligando la Ca-
nonica in persona di M. Gicuanni, chiamato Venerabil Sacerdote e
Canonico di S. MichelBertelde, a pagare a Paolo, & a' suoi succes-
sori Rettori della Chieſa di S. Maria Nouella, due Orci di puro mo-
ſto, al tempo della vendemmia, per le Terre poste al Ponte a Petri-
no : e nel Bullettone, antico registro di feudi del Vescouado, per il
Terreno di Casale , ella si nota cosi Ecclesia S. Michaelis Bertelde tenetur
soluere annuatin Episcopatui Flor. pro terris de Casale, in festo S. Ioannis
sol dos 2. Il principio della Canonica, non s'è potuto rintracciare
S1 per mancanza di Scritture, che appresso di noi non s'affondan più
giu, ec me per essere dell'antichità accennata di sopra, o senza fallo
da poterla credere almen costituita ne' tempi di Carlo Magno, età
piu d'ogni a ltra freguentatiſsima di Canonici, quasi in ogni Chiesa,
o Pieue