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quando si parlò della Dieve di Fagna, dalla Sere-
nissima Gran Principessa Elettrice, di gloriosa ricor-
danza, per i più prossimi al ramo della Real Fami-
glia de' Medici in essa estinto) il Sig. Senatore e Bali
Tommaso Medici, il Sig. Principe d'Ottaiano, ed
i. Signori Marchesi Medici.
La medesima è consacrata, ed è eretta in onore
dell' Apostolo S. Iacopo Maggiore, essendovi per Cu-
rato il M. R. Sig. Francesco Stanghellini di Marradi.
ib Nontha Chieſe, nè Oratori, nè Ville nella sua
Cura, consistendo il suo Popolo in sole quattro, &
cinque Famiglie.
In comprovazione, che di questo luogo sieno
discesi alcuni degli Ubaldini, nel citato Bullettone
dell'Arcivescovado à 148. num. 25. si legge, Qualit.
Düus loannes Ep. Flor. concessit ad affictum perpetuum
Morando filio Coldarii Braduccio filio Ruggerini luncte
filio Ubaldini & Bonaiuto filio Bellincionis de Coldaria
recipientibus pro se ipsis & procuratorio nomine pro pre¬
sbitero Donato rectore Ecclesie S. lacobi de Coldaria &
quibusdam aliis unum petium nemoris & silvve que dici-
tur Silva piana posita in loco dicto Camognole de qua
Silva dictus Morandus & alii dare & solvere promi¬
serunt dicto Ep. annuatim in perpetuum nomine ficti de
mense Augusti staria viginti Spelde ad starium Floren-
tinum Carta man. lacovi not. sub MCCXXIII. Quinto Id.
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Martii Ind. xu.
O
PIVIERE DI S. FELICITA A LARCIANO
IN VAL DI FALTONA.
ilgie
A Pieve antichissima di Faltona, edificata magni-
ficamente a tre navate, col suo loggiato davanti
è si¬