Fiorenza
dolte panneggiare con lo scarpello, la profondità
del disegno, & la grazia oltra ciò in ogni parte co-
si è diffusa acconciamente, che del tutto pare aggiu
stata con la natura, & col vero. Ma nel pilastro,
che à questo è di costa, è
San Matteo di mano di Vincenzio de Rossi, scul
tore Fiorentino; il quale allicuo del Bandinello in
quest'opera lodevole fa fede del sapere di suo soura
no maestro, come si vede. Nella tribuna della
Croce à man sinistra egli vi ha
Sant Andrea, fatto da Andrea Ferruzzi da
Fiesole con bella maniera; & parimente la sta-
tua di
San Tommaſo di Vincenzio de' Rossi, molto
pronta, & molto viva: per cui tanta lode si ha ac
quistata questo raro artefice, che sempre, mercè di
sua virtù sarà in fiore il suo nome. Nella tribuna
del Sacramento è il
San Piero di mano dell eccellentissimo Bandi¬
nello, rappresentante felicemente il naturale, e'l
viuo: il quale è tenuto in molta stima da gli huomi
ni dell'arte. & il
San Gionanni Vangelista è di mano di Bene
detto da Rovezzano, figura bella, & di gran pre¬
gio. Nella tribuna di
Sant Antonio San lacopo Minore, & San Fi
lippo sono di Giouanni dell Opera, artefice molto
raro, & pieno di lode: è celebrata la vivezza, l'at
titudine di amendue, la grazia, & la bellezza, e'l di
segno altresi, onde per compiuta pulitezza venrono
con gran ragione da tutti commendate. & apprisso i
Paui-