Bartholomeo mio, so ci sono alcune cose che alli gran pictori
parranno superflue haverle scripte : ma tu dicesti, che io empiessi el
foglio, et non guardassi cosi nel sottile : tamen mi pare cosa conveniente
scriverti alcune altre sono vicine ad epsa ciptà degne di memoria.
In Sancto Francesco, et Miniato.
A chiesa bellissima di Sancto Francesco in monte fu facta dalla
casa de’Quaratesi, nella quale sono picture di excellenti maestri.
La bellissima chiesa di Sancto Miniato in monte quanto sia ben
posta et ornata, saria cosa incredibile a dire, per li variati marmori
et musaici et incrustationi et fenestre alabastrine , con molte colunne
marmoree ; et la riccha marmorea cappella de’ Medici, riscontro alla
quale è una cappella ornatissima; con sepulcro marmoreo del Car. Por-
tugallese, con pietre pretiose adornato, et sedia bellissima ; tutte per
mano di Ant. Rosselli. La tavola è di Pietro Pull. Le altre figure di
Alexo Bal.; quelle di mezo rilievo, di Luca de Rubea. Non fo mentione
del bellissimo choro, sotto il quale è uno altare marmoreo pieno di corpi
sancti, et la bellissima sacrestia depicta per mano di excellenti pictori.
Nel primo claustro di sopra sono xii quadri di Paulo Uccello. Lascio
stare le tavole di Philippo sono a Sancto Donato, et alle Campora, et
la bellissima sala di Pandolfo Pandolfini è a Legnaia, per mano di
Andreino, con sybille et homini famosi Florentini.
sd
Nelli Ingiesuati, et altri lochi.
vello ornatissimo et bel convento delli Ingiesuati nel primo et ii. clau¬
stro sono picture di Pietro Perusino, benchè si può dire Florentino,
ch’è allevato qui: et in chiesa et di sopra sono tavole di sua mano.
La tavola maiore di Domenico Gril.
In Sancto Gallo, convento grande, la maior parte facto dalla casa
de’ Medici, è una Pietà per mano di Ioctino, et altre picture. Lascio
stare nella Abbatia di Fiesole, fondata dalla casa de’Medici, vi sono pi¬
cture et cose di marmo bellissime.
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In Sancto Domenico vi sono molte cose di frate Iohanni, et di
altri moderni : et inverso Maiano in casa e Valori sono statue antique
venute da Roma. Lascio in Sancto Salvi tavole bellissime, et uno An-
gelo di Leonardo Vinci; et una tavola è al Tempio della Iustitia per
mano di frate Iohanni, el quale dipinse a Prato la cappella maiore :
et il pergamo della piazza marmoreo, dove si mostra la Cintura della
Vergine gloriosa, è di Donato. Lascio stare molte cose degne sono nelle
altre ciptà et castella, per essere più breve. Ma ti voglio mandare una
cantilena, che io, per fuggire otio, compuosi hieri in villa ad uso di
lauda, per empiere tucto il foglio.