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sari, una delle più belle opere di quest'arti¬
sta. Al disopra vedonsi alcune pitture tenute
in gran pregio , lavoro di Bacciacca. La ven¬
tunesima cappella contiene un cattivo qua¬
dro di Pietro Marchesini, che rappresenta la
conversione di S. Matteo. Meritano osserva¬
zione in questa chiesa due pulpiti di bronzo,
appoggiati su delle piccole colonne di marmo
macchiato. I bassirilievi che ne ornano i lati
sono disegnati da Donatello, ed eseguiti da
Bertoldo suo scolare. Essi rappresentano i
misteri della passione di Cristo; e quantun¬
que tre di essi lati sieno di legno, pure è si
bene imitato il bronzo, da non esser cosa age¬
vole il riconoscerli. Varie iscrizioni, o monu¬
menti si possono osservare in questo tempio,
tra quali, presso al balaustrato dell' altar
maggiore sul pavimento, il sepolcro di Cosi¬
mo pater patriae con la seguente iscrizione;
COSMUS MEDICES HIC SITUS EST, DECRETO
PUBLICO PATER PATRIAE. VIXIT ANNOS LXXV
MENSES III. DIES XX.
La cupola è dipinta da Vincenzio Meucci
ove espresse vari Santi Fiorentini con S. An¬
na, di cúi portava il nome la principessà del¬
la famiglia Medici, a spese della quale si fece
questo lavoro. Dalla medesima fu fatta fare
la ricca soffittà, furon restaurati i fondamenti
e rifatto di nuovo il campanile nel 1740 sul
disegno di Ferdinando Ruggeri. Accánto alla
chiesa evvi un chiostro fatto erigere da Cosi¬
mo il Vecchio col disegno di Brunellesco, ove