la baſe della Prudenza e della Virtù il Prin-
cipato nella sua Casa, cosi fu anche il fon-
datore della domestica beneficenza verso le
Lettere e le Belle Arti.
Avendo trovata la fabbrica di S. Lo-
renzo appena cominciata, si affrettò di ter¬
minarla. Quindi invaghitosi di fabbricare,
ampliò ed ornò in Firenze la Chiesa ed il
Convento de' PP. Domenicani di S. Marco,
e fabbricò il Monastero di S. Verdiana.
Su i monti di Fiesole eresse la Chiesa
di S. Girolamo col Convento appresso per
gli Eremiti Girolamini della Congregazio¬
ne detta di Fiesole, soppressa da Clemen-
te IX, e ridusse la Badia dei SS. Bartolom-
meo e Romolo pei Canonici Lateranensi,
stata-una volta la Cattedrale, dove ag-
giunse una copiosa Biblioteca di codici
manoscritti, suppellettile di gran valuta
in quei tempi. In Mugello rifece dai fon-
damenti il Convento del Bosco a' Frati,
anticamente de'PP. Basiliani, poi di que-
gli di S. Francesco, dove pure depositò
una raccolta di manoscritti. Finalmente
tra le fabbriche di minor conto son da
rammentarsi le insigni Cappelle, nel No¬
viziato de’ PP. di S. Croce, nel Conven-
to degli Angioli de’ PP. Camaldolensi, ne'
Servi, e nella Chiesa suburbana di S. Mi-
niato al Monte: i quali Templi e Cappel-
le dotò ancora d’ ampie rendite, e di
tutto il necessario al culto divino.