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Furono tutti cortesemente accolti nelle proprie case da
parecchi gentiluomini e cittadini senesi.
Terminò il mese di Maggio colla visita di N.' 360
fra Muratori e Fornaciari si di Siena che del contado,
i quali vennero ad offrire scudi 33.
Il 3 di Giugno la Compagnia della Visitazione di
Monte Guidi in N. di 200 Fratelli col loro Pievano
ed altri Religiosi, incontrati dalla Compagnia di Valli
visitarono questa gloriosa Immagine e Le offrirono
40 ducati ed una falcola per ciascuno.
Nel giorno seguente i Fratelli della Compagnia
di S. Caterina delle Ruote della Città di Arezzo, in
buon numero, incontrati dalla Compagnia di S. Cate-
rina in Fontebranda, vennero a Provenzano, dove of-
frirono uno stendardo con l’ immagine di S. Caterina
ed una falcola per ciascuno.
Era venuto in Siena il Serenissimo Gran Duca
Ferdinando I colla Gran Duchessa Cristina ed il gran
Principe Cosimo loro figlio. L’ otto di Giugno si portò
ad ascoltare la S. Messa a Provenzano, e dichiarò di
essere rimasto molto edificato e contento della frequenza
dei popoli a venerare la Sacra Immagine. Il Gran Duca
era accompagnato da D. Antonio de Medici, dai Ca-
valieri della sua Corte e da molta nobiltà senese. Par
titosi da Provenzano il Gran Duca, vi si recò tosto la
Serenissima Gran Duchessa Cristina col figlio Cosimo
e colla Sig. Flavia Perelli Orsini Duchessa di Brac-
ciano e con tutte le sue Dame di Corte e molte Dame
senesi.
Dal di 11 Giugno, in cui il Comune di Viticcio
e di Barontoli venne ad offrire L. 30 e oltre 40 some
di quadrucci; non abbiamo altre notizie fino al di 8
di Ottobre, nel qual giorno sessanta fanciulle della
Terra di S. Gimignano accompagnate da molte ma¬