estende in pianura; il terreno è fertile e coltivato a Oli¬
veti, a vigne ed alberi fruttiseri; abbondante è ancora il
prodotto dei cereali. Più quà e più là si scorgono alcuni
villaggi e casolari. Presso Chiusdino, capoluogo di man¬
damento, sono le rovine dell’ antico monastero di S.
Galgano.
I comuni di questa valle sono Chiusdino e Monti¬
ciano, che comprendono alcune frazioni, come Ciciano,
Pentolina e Brenna.
Valle della Cecina. La Cecina nasce nel poggio di Mon¬
tieri nella provincia di Grosseto, ed in prossimità della
sua sorgente entra nella provincia di Siena di cui bagna
per breve tratto l’estremo lembo a Nord Ovest, e passa
quindi nella provincia di Pisa.
Il territcrio percorso dalla Cecina, nella nostra pro¬
vincia, è assai montuoso e per la maggior parte ricoperto
di molte boscaglie dove allignano principalmente la querce,
il cerro, il castagno, e in minor quantità il pino e il
leccio : una parte del territorio è semplicemente boschiva:
la parte coltivata è certamente minore di quella selvosa
e sodiva, ma ogni anno si riducono nuovi terreni a cul¬
tura. Le terre di questa valle producono cereali d’ ogni
genere e in tal quantità, da bastare e forse avanzare al
bisogno della popolazione : e per la loro natura general¬
mente rocciosa, benissimo si prestano alla cultura della¬
vite e dell’olivo.
Nella valle si trovano i cosi detti Lagoni di Travale;
compresi peraltro nella comunità di Chiusdino, dai quali
si estrae buona quantità di Salborace, ed inoltre le acque
minerali e termali delle Galleraie di cui sono note le
qualità terapeutiche per l’ analisi che fu fatta più volte
dai chiarissimi professori Gabbrielli e Campani.
Nella valle si trova la sola Comunità di Radicondoli