De' Principi.
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Pasqual Malipiero Doge LXVI. neli' anno 1457.
Questi fu creato Doge dell’età di settan-
adue anni, essendo gia prima stato onorato
lalla Repubblica della Porpora Procuratoria.
jotto di Lui fu fatta una legge da’Padri, che
Doge dovess’ andare ogni Mercoledi di mat-
ina almeno per tutt’ il Palazzo, riccordando
Giudici ed a’ ministri l'espedizion delle
ause, e l'amministrazione incorrotta della
giustizia, e ch'egli vestisse sempre di color cre-
nesino. In questo tempo fu portata in Vene¬
ta l'arte della Stampa da Nicolò Ineson Te-
lesco, la quale allora si diceva che 500 anni
prima era stata ritrovata nella China, e di
à da coloro che vi furono, portata in Ale-
nagna. Ora il Principe ingegnandosi a tur-
o suo potere di conservar quella pace ch’avea
asciata il suo Precessore, ed attendendo alla
teligione e alla Giustizia, giunse al fine di
ua vita dopo quattr’anni e mezzo di gover-
1o, e fu sepolto a Santi Gio: e Paolo.
Cristoforo Moro Doge LXVII. nell Anno 1462.
Settantadue anni appunto avea ancor que-
li, ed era Procurator di San Marco allora-
hè lo crearono Doge, Soggetto lungamente
sercitato ne' principali maneggi della Repub¬
plica. Sotto di Lui si pose l'assedio a Trieste
per occasion delle Galee, ma frappostosi Papa
Pio II. furono accommodate le cose sotto cer-
e condizioni. Nel secondo anno del suo
Principato si presero l'armi contra 'l Turco,
mandossi Sigismondo Malatesta nella mo-
rea per Terra, ed Orsato General per Ma-
re,
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