Full text: Pacifico, Pietro A.: Cronaca veneta sacra e profana osia compendio di tutte le cose più illustri ed antiche della città di Venezia

376 
Sestigr 
genio Memo ebbe il Prsorato, procurò cl 
folsero unite l'entrate, e cominciossi à ris 
ver Donne in questo modo. 
Alcune divote persone circa l'anno 146 
di consentimento del suddetto Eugenio 
fabbricarono un luogo in forma di Romit 
rio, dove colla grazia ed assitenza di qu 
sto buon Prelato, si ritirò una pia Don 
ovver Pizzochera del terzo ordine di s: 
Francesco nominata suor Somfia da Venez 
insieme con suor Agnese Ongara di buo 
vita, la qual So lia avvegnache fosse in mo 
to credito e considerazione presso il popol¬ 
su ricercata di ricevere in quell'Albergo 
penitenza una divota Giovane venuta da. 
cile, che da lei vestita si nominò suor N 
rietta; indi vestironsi due altre Zittelle 
bli, ed impetrarono dal Priore licenza 
ampliare l'accennato Romitorio. 
Finalmente del 1473 venuto a Vene 
Tra Pietro Riano Cardinale del, ordine 
Mlin. in qualita di Legato a Latere nel 
neto Dominio, concesse in virtù d'un B 
ve alla suddetta suor Soffia in forma graz 
sa tutte le douazioni fatte e da farsele 
sopradetto Eugenio, dichiarandola prima A 
badessa del Monistero di san Francesco d 
la Croce, fotto la regola ed obbedienza 
IP. Min. Osservanti; ma dopo alcuni an 
levò dal loro governo , e con altro B 
ve di Sisto IV si sottopose al Vicario Ge 
rale de Rifformati, promettendo di viv 
sotto l'osservanza della prima Regola di s: 
ta Chiara; se non che del 1594 il Car 
nal Priuli foggetiò la Chiesa e'l Monist 
alla sus Cura P.triarcale, come yi si co 
serva
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer