di San Marco.
177
one in Venezia, giusto l'Instituto, e Cong.
Ell' Oratorio di Roma, Finalmente essendo
sdente, ed angusta al concorso del Popolo,
pplicarono il Sereniss. Principe per la fab¬
rica d'una nuova Chiesa, che dalla Pub-
slica Pietà fu begnignamente concesso con
no Decreto 3. Marzo 1701. ; onde ne forse
Chiesa Nuova, che al presente si vede
n 7 Alt: ed è uffiziata con tutta la mag.
tor divozione.
In questa, oltre la sopradetta Miracolosa
mmagine di N. Signora, si conservano molte
eliquie, cioè de' Capelli della B. V. liga¬
in un nobilissimo Reliquiario d'Argento,
el Legno della santa Croce; una Spina del-
Corona di N. Sig. ; de' Precordii di san
lippo, delle Ceneri di san Francesco di
les, una Reliquia di sant' Anna; altra di
un Bartolommeo, delle Ceneri di san Lo-
enzo, i Corpi di san Felice, di sant'Euge-
1o, e di san Faustino m. m.
In essa Ch. di Pitture vi sono la palla di
an Filippo Neri del Piazzetta, quella del
Crocefisso di Gregorio Lazarini, una di san
rancesco di Sales di Federico Bencovisch e
altra dirimpetto di sant' Anna di Giovam-
attista Tiepolo.
am il
2ul.
Le Fabbriche più cospicue di questo Sestiert;
prima.
DEL