Sestier
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ma di esso piede in mezzo ad un Gig
che fu donato al Doge Luigo Mocenigo
Cristianissimo Re Enrico III. in segno
somma gratitudine dell'animo suo verso
ste Eccellenze, che lo trattarono, qua
fu l'anno 1574 in Venezia, non altrin
ti di quello, che conoscevano ricercar
maestà di un tanto Principe, e Signo
com’egli era. Ma, che diremo della C
na, ovvero, (come qui si chiama) del
no, o Beretta Ducale, colla quale si
coronar il Principe allora, ch’ è da nu
creato ? Ella va circondata di un fr
di Perle in più forme, e di gioje di
qualità, e di gran pregio. Ha nella
un Diamante in otto facciate, ed in giù
mezzo un Rubino, amendue d’inestim
valore : onde non è possibile di vedere
nè più bella, nè più preziosa di questa.
desi poi un' Armario grande, fatto a co
e foderato di veluto, ove si veggono (
tutte le sopranominate Gioje, che pur a
esse sopra di quello collocate sono, e
dono una vista mirabile) molti altri val
più sorte di Gioje, e di pietre preziose,
erano una parte della Credenziera di
stantino Imperatore, caduta in potere
Veneti nella divisione (come di sopra
detto) delle Spoglie per la presa di Cons
tinopoli. Finalmente trovansi qui altre
nummerabili Gioje, che troppo lungo sa-
be il volerle tutte minutamente porre,
questo adunque cosi fatto Tesoro si pon
maggior parte su l'Altar Maggiore a vist.
ognuno, cinque volte all'anno, cioë ne
di Natale, in quello di Pasqua di Resi
zion