di Castello.
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principiò il Monistero destinato col Tito-
di santa Maria, vicino al sito, ove dopo
alche tempo su fabbricato l'Arsenale, e
rchè quella, che in detto Monistero su
nstituta Superiora, e diretrice, si chiama¬
Celestia, prese pur anche il Nome di
nta Maria della Celestia il Monistero, che
oggidi conserva . Fu poi con tal saggia
enzione , e prudenza regolato da quelle
ligiose, che inducendo a vestir. l'abito
lte gentildonne, ridussero in brieve a
golar perfezione il detto Sacrario, il qua-
per il numero , e qualità de' Soggetti en-
racchiusi al servigio di Dio, ed anche per
struttura e fabbrica divenne uno fra Ce-
ri Monasteri della Città.
L'anno 1569. 13. Settembre a ore sei ve-
ndo la Feſta dell' Esaltazione della. Cro-
cadde la maggior parte del detto Mo-
tero per l'incendio dell'Arsenale, ma per
ntercessione della Vergine Santiss. senza
morte di niuna di quelle Religiose; su-
o però necessitate ad abbandonar il luo¬
e ridursi alle case Paterne; ma dopo
hi giorni dal Senato e da Monsig. Gio:
visano Patriarca di Venezia venne con-
do, per loro abitazione il Monistero di
Giacomo della Giudecca, fino alla nuo-
riedificazione dello scaduto.
L'anno 1574. a 14. Marzo la Rever. Ab-
essa D. Angiola Gradenigo, com l'altre
ligiose accompagnate da Monsig. Patriarca,
ornarono con grandissima divozione pri-
alla Chiesa, poi al riedificato Mona-
Questa Chiesa è fatta a Crociata ampla,
e mae-