De' Principi.
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to nella Chiesa di San Stefano Al suo tempo pu-
re, cioè del 1690. fu creato Sommo Pontefice
Pietro Ottobono Patrizio Veneto, ch'assunse il
nome d'Alessandro VIII.
Silvestro Valiero Doge CIX. nell anno 1694.
Era questi Cavaliere e Procurator di San Mar.
co, Figliuolo di Bertucci Doge CII. il quale
acclamato dal popolo, lo posero sul Seggio Du¬
cale con universal contento, Principe in fatti
di gran virtù, religioso, ed amante de' Pove-
ri. Avea per Moglie Elisabetta Querini, la quale
impetrò che fosse incoronata, come segui in Col¬
legio con grandi apparati, e feste; dopo cui fu
mandata parte, e confermata che in avvenire
non s'incoronassero mai più le Moglie de Prin.
cipi. Egli visse nel Principato sei anni, quat¬
tro mesi e dieci giorni, e lasciò al Pubblico
cinquanta mila Ducati in Zecca, e su sepolto a
Santi Gio: e Paolo,
Alvise Mocenigo Doge CX. nell anno 1700.
Successe a Silvestro Valiero quest Amplissimo
Senatore, il quale con applauso e contento co-
mune resse il Principato per anni otto, mesi
nove, e ventitre giorni; Principe in vero d'ot-
timi costumi, pio, benigno, e sopra modo pru¬
dente , e circospetto si nelle sue risposte, come
negli affari del Governo, e fugli data sepultu¬
ra nella Chiesa di Sant'Eustachio sua Parrocchia.
Sotto di Lui venne a Venezia il Re di Danimar-
ca, che su accol to con grandi dimostrazioni d'o-
nore, e nel giorno dell' Epifania del 1709. co-
minciò un freddo, che in pochi giorni diven-
ne si estremo, che morivano le povere genti ag
giac.