Full text: Quartiere di S. Spirito (10)

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quas iterum band efficiunt aditum faciliorem intra ag. 
gerem altius circumstagnantes aquas &c. Io non dubito, 
che iperboliche non siano ravviſate tali espressioni; poi- 
chè la Libreria di Settimo non era mica l'Alessandri- 
na, o la Constantinopolitana. Ma che per altro do- 
vesse esser molto ben fornita di manoscritti, ce lo per¬ 
suade il numero copioso de i Monaci, che colà abi- 
tando, doveano, come ognun sà, anco all' esercizio 
della calligrafia applicatsi: come si ricava da Gio: Tri- 
temio, che al simigliante esercizio, anco dopo il ri- 
trovamento della ſtampa, esortava i Monaci per isfug 
gire l' ozioſità. I Cluniacensi poi v’ erano più degli 
altri dediti: come si ricava dal tante volte menzionato 
dialogo prodotto dal Martene, se dà luogo al Cistercien. 
ſe di rinfacciar loro l'eccessiva perdita del tempo, che nel 
cosi adoperare facevano, con queste parole: Sicut ver- 
ba quae non aedificant, sunt otiosa: ita illa opera, quae 
non pertinent ad necessarios usus, rectè dicuntur otiosa: 
ut interim de ceteris taceam, aurum molere, & cum- 
illo molito magnas capitales pingere literas, quid est 
nisi inutile, & otiosum opus ? E ciò, perchè colla scu- 
sa dello scrivere i libri, e stare nella Libreria, s’e- 
sentavano dal Coro, ma non già dal tempo della ri- 
creazione : Vestri vero Ordinis Monachi ita habent il- 
lud (cioè il tempo, e la distribuzione d’ esso, di che 
ivi favella il Cisterciense interlocutore) legitimum, ut 
librarii Scriptores Monachi in Monasterio scribentes, qui 
nec Regularibus boris; idest operi Dei intersunt, illi 
velint interesse colloquio: Utrobique legem suam, & re- 
gulam transgredientes, & in colloquio, & in scribendo, 
dum opus Dei agitur in Choro &c. Molti adunque, an- 
zi moltissimi ſaranno ſtati i Codici scritti da' Clunia- 
censi, e quindi dai Cisterciensi abitatori di Settimo, 
ed una ricca Libreria avranno cosi formata, corri- 
spondente alla magnificenza del Monastero, ed all’uso 
de i molti Monaci quivi studenti 
Horum si quaeras vestigia, pauta supersuut; 
Sic res humanae durant; & mobile saxum 
Irre.
	        
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