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Pozzo, poſti in Firenze nel Popolo di S. Fridiano, luo-
go detto Via della Fogna, confini a 1. Via, 2. Casa
de Frati del Carmine, 3. Casa di Mona Bianca, e rogò
Ser Cerbino di Cerbini 1453. e crescendo di numero le
"Suore, nell' iſteſso modo presero da i detti Frati
„ una Casa accanto, e per avere nella parete della
"Caſa di fuori eretto un' ovato di terra cotta rappre-
„sentante la Santissima Nunziata, vennero ad esser
„nominate le Suore della Nunziata, come al Cam-
„pione segnato 4 pag. 1. presso i Padri del Carmi-
„ ne di Firenze.
„Ricordo come crescendo il luogo in divozione
e numero di Suore, ed il luogo divenuto stretto,
„si comprò dal Convento del Carmine altra Casa vi-
„cina alle nostre; ma perchè i detti Frati l'aveano
„allogata a linea masculina a Maestro Antonio, e Do-
"menico di Giovanni Fratelli carnali; della quale pa-
„gavano di pigione scudi 36. e un Oca l' anno,
„comprammo il dominio col rogito di Ser Benedetto
„di Matteo Notaio al Vescovado nel. 1514.
„Ricordo come pensandosi dalle Suore a trovar
Juogo più comodo, fu loro messo per le mani una
"Casa con Orto murato intorno, atta a potersi am-
„pliare senza grande spesa, era questo terreno in Via
„di S. Salvadore da Camaldoli adirimpetto all' Orto
"de i Frati Carmelitani, la quale Cata era di Gio:
Batiſta di Março di Ugolino Bonsi toccatagli nella
divisa tra Fratelli de i beni paterni, rogata da Ser
Benedetto Tempi nel 1499. e di questa Casa ci fe-
„ce la Vendita il detto Gio: Batista per il prezzo
„di fiorini 600. larghi d' oro a mezza gabella, sic-
„come appare dall' Istrumento, che rogò Ser Andrea
„di Banco Notaio Fiorentino al Vescovado sotto il
„d1 8. di Luglio 1515. e segli diedero in contanti
horini 50. con obbligo fra un mese avessimo a de-
positarne 300. nella qual somma si comprendeva la
"metà della gabella, che toccava a lui, i quali 50.
„ricevè Niccolò Grisagli, che fu il mezzano, ma
tto.