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MISERICORDIAE SOCIETATI FRANCISCVS MED. MAGNVS
DVX ETR. DONO DEDIT AN. D. MOLXXVI.
con sopravia collocata l'Arme Granducale
V. E poichè noi siamo alla Porta della Compagnia,
osserveremo nella facciata le Pitture di Bernardino Poc-
cetti, le quali si principiarono a dipignere il di 1. Set-
tembre. 1581. finite la 20. d' Aprile del 1582. il quale
vi ha colorite le sette Opere di Misericordia corpora-
li con la solita sua grazia, e nella invenzione, e nel
colorito. Dentro alla Chiesa evvi un solo Altare, che
di presente jè accresciuto di stucchi dorati a spese del
Senator Cammillo Coppoli, a cui debbo la raccolta-
delle più principali, e pregevoli Notizie di questa isto-
ria; su il detto Altare, in una nicchia, è da ammi-
rarsi una Statua di marmo rappresentante Maria col
Bambino su d' un ginocchio sedente, fattura di Bene-
detto da Maiano, e dono del Magistrato del Bigallo
che diede pure la Statua di S. Baſtiano del medesimo
Artefice, la quale e posta sulla Porta della Sagrestia
La Statua di Maria è meſsa in mezzo da due figure de
Santi Bastiano, e Tobia, dipinte credesi da uno de
tre Bronzini, di cui sono parimente le sette pitturine
da basso, che corrispondono alle sette Opere di Mi-
ſericordia, e nelle quali sono da notarsi i Fratelli della
Compagnia effigiati senza il sacco, ma vestiti degli A-
biti neri da Citta, cioe gli Ecclesiastici di veste tala-
re, e i Secolari di veste sino alle ginocchia. Nello
sfondo della Volta a ſpeſe di Orazio Panciatici Veſco-
vo di Fiesole, Pier Dandini a tempera colori il mar-
tirio di S. Baſtiano in bellissima attitudine; e nelle lu-
nette intorno intorno alle pareti si veggono undici qua-
dri in tela, ne quali effigiata mirasi la Vita di Tob-
bia, dipinta da Valentuomini, ancorche di tutti non
si trovino i nomi. E facendoci dalla banda dell Epi-
ſtola, la prima è di Giovanni Montini, che ha fatto
il pellegrinaggio del Santo al Tempio di Gerusalemme
con la sua moglie, ed il figliuolo, questi tiene due
Co¬