Full text: Bianchi, Giuseppe: Ragguaglio delle antichità e rarità che si conservano nella Galleria Mediceo-Imperiale di Firenze

46 DESCRIZIONE DELLE VOLTE 
regnarono fino a Giovanni Gastone, l' ultimo Gran 
Duca di cosi eccelsa Prosapia. Ed in questa serie 
stanno ancora secondo l'ordine de’ tempi, i Ri- 
tratti delle Donne, le quali nate in Case Serenissi- 
me, e Reali, ed a questa de Medici per maritagg 
congiunte, grandemente la nobilitarono. Nè si dee 
tralasciare di dire, che per empière i suddetti spazi, 
vi furono ancora aggiunti alcuni Ritratti di Perso- 
naggi moderni. 
Descrizione delle Statue. 
Alle Pitture suddette, che molto illustrano la 
Storia moderna, senza punto interrompere l'or- 
dine dato alla Gallería, passiamo alla considerazione 
de’ marmi, i quali, o siano effigiati in Statue, o 
in teste, la storia antica, o almeno molte parti di 
essa in se contengono. Firenze, o per la vicinanza 
di Roma, o perchè ne fosse provveduta ne tempi 
della sua idolatría, o come Municipio e Colonia 
Romana seguitando il genio di quella Nazione, o per 
una inclinazione particolare, se ne trova abbonde- 
volmente fornita, vedendosene in moltissime case 
private, e in alcune anche in gran copia; ma in quel- 
la de' Medici furono sempre accolte con parzialità 
e ricercate con generosità per adornarne non sola- 
mente le abitazioni di Città e di Campagna, ma 
i Giardini ancora, e i boschi medesimi, dove tut- 
tavia ne reſtano, come si vede nella Reale Villa di 
Pratolino. 
Si contano in ambedue i Corridoj 62. Statue al 
naturale, o più grandi, o minori del vero, e 92. 
Busti con teste antiche; siccome ancora di lavo- 
ro
	        
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